Mio figlio Tobia, sabato sera, mi ha chiesto:
"mamma, quand'è che scrivi qualcosa sul blog?"
....... Non ho parole.
E' davvero così tanto tempo che non mi dedico un poco a voi e a questo mio "diario segreto" per niente segreto????
ebbene....Sì.
A mia parziale giustificazione devo dire che il mese passato, solitamente per la nostra famiglia ricco di feste (i 2 compleanni dei componenti maschili) e di allegria, è stao in realtà un susseguirsi di momenti amari, tristi e difficili: la scomparsa della nostra Gigia, il cambio di lavoro di mio marito, giornate lavorative oltremodo pesanti e di scarsa soddisfazione...
L'arrivo di Gigi è stato forse l'unico evento allegro, anche se pieno di problemi: il signorino, appena arrivato dal canile, ha ben pensato di contagiare con un raffreddore di quelli "mai mai" tutti i gatti della casa, cosicchè la sottoscritta ha passato 2 intere settimane a dispensare mucolitici, antibiotici e antivirali a tutte le belve di casa (e credetemi, mica tutte sono disponibili a sottoporsi a cure intensive.... tuttaltro!). La vecchiarella di famiglia,
Lea (16 anni ben portati, ma... sempre 16 sono!) ha addirittura dovuto essere sottoposta ad alimentazione forzata per circa 10 giorni, dato che la totale mancanza di olfatto dovuto al raffreddore le aveva praticamente fatto dimenticare che "la pappa ci vuole"!, soprattutto alla sua età..... E poichè in questo post ho deciso di presentarvi la mia
famiglia felina, mi sembra doveroso iniziare proprio da lei, sia per rispetto della sua anzianità, sia perchè, senza dubbio, è quella che fa parte della nostra casa fin dall'inizio della nostra storia:
Il secondo micetto è
proprio il Gigi, detto anche l'Untore (per ovvi motivi, naturalmente....); è incredibile come in pochi grammi di grazia felina si nasconda una carica batterica (o virale, boh?!?) così elevata!!! Mostra ancora una certa diffidenza nei confronti dei suoi sudditi umani, ma gradisce decisamente i "grattini" e le ciotole ripiene di cibo e crocchette!!! e anche i divani non sono da scartare....tutto sommato, 'na vita accettabile, direi.....
Siamo così arrivati a
Panna, la micetta sicuramente più diffidente dell'intera galassia... 3 anni con noi ed ancora non riesce ad abbandonarsi alle coccole! Soltanto quando riposa, nel lettone matrimoniale o sul divano, accetta le nostre carezze...
E come dimenticare la
Nerina??? detta più familiarmente Nera, (il mio nome è Bond. Nera Bond.), è sicuramente l'uragano di famiglia, discendente diretta di Attila re degli Unni, ladra nel profondo dell'animo e pronta, in ogni momento, a gettarsi nella mischia, a distruggere qualcosa, a tendere un agguato, a studiare un nuovo piano per conquistare il mondo...
Molto più tranquilla è invece
Titti, ribattezzata Frugiata dalla nonna Franca; questa meraviglia della natura passa la sua vita "spasimando" dietro a Cookie, nella speranza - vana - di attirare la di lui attenzione e conquistare il suo cuore...
E come contraddirla???? notare il meraviglioso esemplare felino in oggetto (
Cookie), lo sguardo seducente, le zampe possenti, il bianco del mantello che si staglia contro il grigio striato..... insomma, il Russell Crowe dei gatti!!!
Molto più modesto appare
Silvestro, alias Silvy o Amore della mamma; ma nessuno riesce a piangere come lui quando, nella notte, io o il babbo ci alziamo per andare al bagno o a bere in cucina..... lo senti piangere e tu allora ti spicci, fai tutto di corsa per tornare nel lettone e accarezzarlo pian piano, finchè tranquillizzato non si addormenta di nuovo, felice e sereno tra le braccia della sua famiglia.....
Da troppo tempo rimandavo la presentazione di questi gioielli, che quotidianamente mi colmano la vita di affetto, graffietti e morsini, problemi e amore smisurato. Ora potete capire per quale motivo, ovunque io sia, sogno sempre e soltanto il rientro a casa.