lunedì 28 dicembre 2015

Ed anche il Natale...

... è passato.
Giorni intensi di preparativi (per la raccolta fondi pro Canile), seguiti da poche ore di armoniosa serenità con la propria famiglia ... e fra un'ora circa sarò di nuovo al lavoro.
Nei prossimi post vi aggiornerò sugli esiti della raccolta fondi, raccolta che quest'anno mi ha impegnato così tanto da non avermi lasciato nemmeno il fiato - e soprattutto il tempo - di farvi un resoconto parziale ma continuativo; ma, come dicevo, nei prossimi post...
Oggi voglio solo mostrarvi l'ultimo lavoro realizzato, anche se il motivo che lo rende così importante per me non è il lavoro in sè, bensì il motivo che mi ha spinto a farlo.
Non siamo stati molto fortunati con i vicini di casa, e chi di voi mi segue da molto tempo è perfettamente a conoscenza della causa civile che ci ha tormentato per ben 15 anni - causa terminata, per fortuna, con una sentenza a noi favorevole che ci ha permesso di continuare ad avere il nostro piccolo giardino -. Ultima novità sul fronte "vicini" è stata la lamentela della vicina dell'altro lato del giardino, che pochi giorni or sono ci ha messi gentilmente a conoscenza del fastidio arrecatole nientemeno che dalle nostre ... luci natalizie.
Convengo che si tratta di una discreta quantità di lucine colorate e scintillanti - la passione di mio marito per tale decorazione è ben nota a tutti! -, tanto che siamo gli unici "illuminatari" della nostra via (gli altri si sono arresi: la competizione era già vinta in partenza!)-, ma.... sono le luci del Natale!
Però... alla Professoressa Giovanna danno noia.
Abbiamo quindi ridotto l'orario di accensione luci - alle 22 stacchiamo...-, seppure a malincuore, cercando di mantenere un buon rapporto di vicinato con la suddetta... ed io ho pensato, in tale frangente, di rimediare almeno in parte al fastidio causato con un piccolo pensiero, che le ho consegnato proprio il giorno del Santo Natale:
E devo ammettere che la Professoressa era alquanto commossa e felice, quando ha ricevuto questa piccola mia creazione...
Mah, comincio a pensare di essere trooooooppo buona....

2 commenti:

  1. Da vicina di casa(di quelle che vogliono bene), avevo notato l'avvicinarsi della prof.,e dato che è una persona particolare, mi chiedevo cosa l'aveva spinta a venire a casa tua. Forse ha perso il gatto? Casa tua come la mia sono rifugi per quelli che non hanno casa. Comunque e sempre se è possibile, vincere di cortesia. Sono contenta per la causa che hai citato. Smettiamo di volersi male, e cercare nel nostro piccolo di sopravvivere alla cattiveria degli altri, e i pochi rimasti di volersi bene, più che si può.
    Bacioni infiniti Daniela

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  2. Anch'io sono felice per la faida finita con la vicina di casa e sarò la prima quando la incontro a salutarla .Belli anche tutti i lavori che hai fatto per il canile ma vorrei che l'anno prossimo te la prendessi più comoda,e pensare al canile senza passare tre mesi a cucire .Un bacio da mamma .

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