E anche agosto ci è scivolato tra le dita...
Un mese intenso, carico di emozioni, di lacrime, di rabbia, di domande che ancora non hanno trovato risposta.
Per chiuderlo, un piccolo geco; sul terrazzo, passa la sua vita tra il sole cocente delle ore mattutine e pomeridiane e la lieve brezza della sera.
Ma tutto questo non è sufficiente a cancellare il dolore, la morsa intorno al cuore, il senso di perdita e di impotenza...
E tutte le stelle,
quando la videro arrivare,
subito impallidirono;
perché tanta era la sua bellezza che,
nella notte oscura,
solo lei potea brillare.
Buona notte, Arianna...
Bellissimo come sempre!!! Nel mio giardino non sono sopravvissute, eppure sono esseri che fanno parte del nostro ecosistema, ma i pelosi non gli danno tregua....
RispondiEliminaLa sofferenza per la perdita di Arianna è incolmabile, soprattutto per la mamma ed il babbo....
Non è comprensibile per chi non l'ha vissuto in prima persona...
Un abbraccio grande Daniela