martedì 25 dicembre 2012

e vai con i regali!

Questa è stata, nella nostra famiglia, la sera del 24 Dicembre, vigilia del Santo Natale:
come al solito, sono io la più fortunata!!!

faccio notare che manca Massimo, che ovviamente sta scattando queste foto...

E da me, Tobia, Massimo, nonna Franca, nonno Vittorio e...Lea, Cookie, Panna, Titti, Silvestro, Nera, Gigi e Spino....Buon Natale a tutti voi!!!





sabato 22 dicembre 2012

ormai ci siamo quasi.....

A questo punto il Natale è davvero alla porta di casa!
Nonostante, come già detto, quest'anno io non mi senta particolarmente intonata con questa festività, spinta anche dalla mia mamma mi sono finalmente decisa a preparare la nostra casa per questo evento tanto atteso. Partendo dal presupposto - più che ovvio - che il presepe non è decisamente realizzabile in casa (con grande sconforto di tutti i micetti, che altro non stavano aspettando), ho deciso di ovviare al problema realizzandone uno - piccolo piccolo - in giardino o, più precisamente, nell'aiuola che abbiamo accanto all'ingresso di casa; mi sono quindi procurata un seghetto da traforo (era tanto che lo volevo.......) e mi sono cimentata in questa nuova attività che, prevedo, mi potrà dare molte altre soddisfazioni nei mesi a venire...
 
Considerando che si tratta del mio primo lavoro di tal genere, ne sono rimasta molto soddisfatta
e persino mio padre, notoriamente molto, molto esigente (soprannominato affettuosamente "il criticatutto") si è abbandonato ad una profusione di complimenti!!!!
Sempre in tema natalizio, devo ammettere di aver già consegnato il primo regalo, nonostante io sia arciconvinta che i doni si devono scambiare solo alla vigilia del Natale: ma poichè non avrei potuto rivedere in tal giorno la mia omonima maestra di musica, ieri sera le ho consegnato il mio piccolo dono, nella speranza che le abbia comunicato il grandissimo affetto che provo per lei:
Si tratta in effetti del mio primo esperimento di cartonnage, il cui risultato non è proprio perfetto ma tutto sommato molto soddisfacente: ho rivestito con stoffa un quaderno pentagrammato ( ovviamente il regalo per Cristina poteva solo avere una connotazione musicale!), ma il punto di forza dell'oggetto è certamente il ricamo sul frontespizio, che rivela una verità spesso non conosciuta ma senza dubbio insita nel cuore di tutti coloro che della musica hanno fatto una maestra di vita...

Oggi sono anche riuscita a confezionare altri due regali, destinati a carissime colleghe-amiche cui voglio davvero molto bene:
spero che Anna e Luciana gradiranno questi due piccoli portafoto con le loro iniziali!
Ora però devo proprio salutarvi.... ho appena sentito due voci dalla stanza accanto chiedere:
"ma quando si cena??????????"

martedì 18 dicembre 2012

le luci di Massimo



Come ormai ben sa chi mi conosce, nel periodo natalizio - che nella nostra casa inizia verso il 15 di novembre e termina pressappoco verso S. Valentino -, al calar del buio (max. ore 17.....) nella zona di Pistoia è possibile vedere, in direzione di Casalguidi, un chiarore multicolore, che di anno in anno varia di effetti ma sempre aumenta di intensità, suscitando probabilmente nella stragrande maggioranza delle persone che lo osservano una serie di domande e di ipotesi su quale fenomeno atmosferico determini tale chiarore....
Credo sia finalmente giunto il momento di tranquillizzare tutti: non si tratta di fenomeni atmosferici, tantomeno di astronavi extraterrestri in fase di atterraggio.... non sono fuochi fatui e nessun bosco è stato vittima di piromani dissennati con evidenti problemi di tempistica...




Sono soltanto le luci natalizie che mio marito Massimo ha sistemato (quest'anno ha cominciato
addirittura a metà settembre...................!!!), incurante del fatto che io debba continuare a far funzionare lavatrice e lavastoviglie o possa aver voglia di un bell'arrosto per cena...
E per coloro che non abitano in Toscana ( e quindi non possono vedere la nostra "luminaria"), ecco alcune immagini che rendono un'idea - solo parziale - della passione di Massimo:
E che posso dire.....
se l'azienda di energia elettrica avesse un minimo di sensibilità, per Natale sotto l'albero noi dovremmo trovare una bella sorpresa.....
l'annullamento della prossima bolletta!!!!






lunedì 10 dicembre 2012

ancora viva, nonostante tutto........

Mio figlio Tobia, sabato sera, mi ha chiesto:
"mamma, quand'è che scrivi qualcosa sul blog?"
....... Non ho parole.
E' davvero così tanto tempo che non mi dedico un poco a voi e a questo mio "diario segreto" per niente segreto????
ebbene....Sì.
A mia parziale giustificazione devo dire che il mese passato, solitamente per la nostra famiglia ricco di feste (i 2 compleanni dei componenti maschili) e di allegria, è stao in realtà un susseguirsi di momenti amari, tristi e difficili: la scomparsa della nostra Gigia, il cambio di lavoro di mio marito, giornate lavorative oltremodo pesanti e di scarsa soddisfazione...
L'arrivo di Gigi è stato forse l'unico evento allegro, anche se pieno di problemi: il signorino, appena arrivato dal canile, ha ben pensato di contagiare con un raffreddore di quelli "mai mai" tutti i gatti della casa, cosicchè la sottoscritta ha passato 2 intere settimane a dispensare mucolitici, antibiotici e antivirali a tutte le belve di casa (e credetemi, mica tutte sono disponibili a sottoporsi a cure intensive.... tuttaltro!). La vecchiarella di famiglia, Lea (16 anni ben portati, ma... sempre 16 sono!) ha addirittura dovuto essere sottoposta ad alimentazione forzata per circa 10 giorni, dato che la totale mancanza di olfatto dovuto al raffreddore le aveva praticamente fatto dimenticare  che "la pappa ci vuole"!, soprattutto alla sua età.....    E poichè in questo post ho deciso di presentarvi la mia famiglia felina, mi sembra doveroso iniziare proprio da lei, sia per rispetto della sua anzianità, sia perchè, senza dubbio, è quella che fa parte della nostra casa fin dall'inizio della nostra storia:

Il secondo micetto è proprio il Gigi, detto anche l'Untore (per ovvi motivi, naturalmente....); è incredibile come in pochi grammi di grazia felina si nasconda una carica batterica (o virale, boh?!?) così elevata!!! Mostra ancora una certa diffidenza nei confronti dei suoi sudditi umani, ma gradisce decisamente i "grattini" e le ciotole ripiene di cibo e crocchette!!!   e anche i divani non sono da scartare....tutto sommato, 'na vita accettabile, direi.....


Siamo così arrivati a Panna, la micetta sicuramente più diffidente dell'intera galassia... 3 anni con noi ed ancora non riesce ad abbandonarsi alle coccole! Soltanto quando riposa, nel lettone matrimoniale o sul divano, accetta le nostre carezze...
 E come dimenticare la Nerina??? detta più familiarmente Nera, (il mio nome è Bond. Nera Bond.), è sicuramente l'uragano di famiglia, discendente diretta di Attila re degli Unni, ladra nel profondo dell'animo e pronta, in ogni momento, a gettarsi nella mischia, a distruggere qualcosa, a tendere un agguato, a studiare un nuovo piano per conquistare il mondo...


Molto più tranquilla è invece Titti, ribattezzata Frugiata dalla nonna Franca; questa meraviglia della natura passa la sua vita "spasimando" dietro a Cookie, nella speranza - vana - di attirare la di lui attenzione e conquistare il suo cuore...

E come contraddirla???? notare il meraviglioso esemplare felino in oggetto (Cookie), lo sguardo seducente, le zampe possenti, il bianco del mantello che si staglia contro il grigio striato..... insomma, il Russell Crowe dei gatti!!!

Molto più modesto appare Silvestro, alias Silvy o Amore della mamma; ma nessuno riesce a piangere come lui quando, nella notte, io o il babbo ci alziamo per andare al bagno o a bere in cucina..... lo senti piangere e tu allora ti spicci, fai tutto di corsa per tornare nel lettone e accarezzarlo pian piano, finchè tranquillizzato non si addormenta di nuovo, felice e sereno tra le braccia della sua famiglia.....
Da troppo tempo rimandavo la presentazione di questi gioielli, che quotidianamente mi colmano la vita di affetto, graffietti e morsini, problemi e amore smisurato. Ora potete capire per quale motivo, ovunque io sia, sogno sempre e soltanto il rientro a casa.