domenica 29 settembre 2013

Una domenica uggiosa...

... per il tempo, i mondiali di ciclismo, il pc che collabora poco...
E allora, mentre Tobia in camera sua studia - ..eehm ......spero! - e Massimo in cucina impasta creativamente (ho spiato un poco... wurstel in pasta di pane, tagliatelle ... e meno male che dovremmo essere a dieta!), io vi offro un piccolo free appena sfornato:
E buona domenica a tutti ...

giovedì 26 settembre 2013

aggiornamenti....

La scatolina per le chiavi del reparto è piaciuto tanto, forse troppo ...
La mia collega Anna, infatti, ha deciso che è troppo carina per restare in un luogo di lavoro dove rischia continuamente di sporcarsi, motivo per cui ha decretato che starà molto meglio a casa sua - visto anche che poco tempo fa ha compiuto ...anta anni ed io non le ho fatto alcun regalo!
Devo tuttavia ammettere che anche io sono più felice di sapere la mia "creatura" in mano a chi la apprezzerà sicuramente...
La soddisfazione provata nel ricevere così tanti complimenti mi ha spinto a fare a tutti voi un piccolo regalo: un veloce free da ricamare in poco tempo, espressione del mio amore felino e del mio augurio che le mie amiche - virtuali e non - possano trascorrere momenti sereni.
... e buona serata a tutti...
P.S. mi è stato chiesto di fare un'altra scatolina per le chiavi del reparto; Barbara mi consiglia di farla più bruttina, questa volta...

mercoledì 18 settembre 2013

Piuttosto vagabonda, direi...

Ebbene sì.
Lo sono stata.
In questi - pochi! - giorni di ferie avevo in mente mille lavoretti da iniziare, portare avanti, addirittura terminare...
Ma ormai la data del rientro al lavoro si avvicina rapidamente, ed io - ahimè - ho concluso ben poco.
Dopo il portachiavi per Massimo, ho voluto terminare un piccolo progetto intrapreso circa 2 settimane fa, anche perchè mi vergognavo profondamente all'idea di tornare al lavoro senza consegnare alla mia collega Barbara ciò che mi aveva molto gentilmente chiesto: una piccola scatolina in cui conservare le chiavi delle varie stanze del nostro reparto!
Ed ecco quindi il risultato delle mie "fatiche":




 ... e speriamo che Barbara sia soddisfatta, altrimenti.... e chi la sente?!?

lunedì 16 settembre 2013

La fiera di Casalguidi

Ebbene sì, anche quest' anno è arrivata...
Attesa, temuta, amata, odiata, da più di 120 anni la Fiera di Casalguidi arriva a travolgere - o, per meglio dire, a Stravolgere - le vite di noi poveri paesani...
Nata come fiera del bestiame, si svolgeva nel nostro paese il 3° lunedì del mese, ma si è progressivamente "allargata" in termini spazio-temporali fino  all'attuale settimana di festa, in cui noi di "Casale centro" viviamo confinati nelle nostre case, impossibilitati ad uscire con i normali mezzi di trasporto, tanto che già da vari anni io e mio marito ci siamo rassegnati a prendere le ferie in questo periodo (alla nostra polizia municipale non interessa il fatto che, bene o male, noi al lavoro ci dovremmo andare...!).
Come ormai avrete capito, io non amo particolarmente questo evento folcloristico... tuttaltro!
Ma, vista la mia decisione di parlare comunque di questa fiera, ad altri non potevo dedicare questo mio post se non a colui che, senza ombra di dubbio, è stato uno dei suoi sostenitori più appassionati: mio nonno Mario!
Personaggio estremamente socievole e ciarliero, da buon barista di paese conosceva tutto e tutti, e con tutto e tutti si relazionava senza sosta, beandosi dei pettegolezzi quotidiani e dei continui "Ho saputo che...."
Data la sua indole istrionica e la postazione logistica da cui operava - la nostra casa, allora sua, è posta proprio al centro del paese -, una volta in pensione passava il suo tempo in perenne movimento per la strada, alla continua ricerca di un amico, un conoscente o una faccia nuova con cui scambiare due chiacchiere (anche quattro, magari...).
Questo spiega per quale motivo adorava la nostra Fiera: in questi giorni era praticamente impossibile tenerlo in casa, tutto preso dal continuo movimento di persone, dal susseguirsi degli eventi folcloristici, dalle infinite chiacchierate e discussioni in cui si gettava a capofitto...
E sempre si è chiesto, con genuino stupore e disapprovazione, per quale motivo il TG1 non menzionasse mai  la Fiera di Casalguidi...
Ecco, forse una delle poche cose che apprezzo di questo evento è il ricordo del nonno Mario: il suo entusiasmo, la sua loquacità, l'amore sviscerato per il suo paese che, in questi giorni, si manifestava nella sua totalità...


domenica 15 settembre 2013

per la moto ....

Dopo tanto brontolare....... il maritino sarà soddisfatto!!!
Visto che ha passato le ultime 2 settimane a mugugnare che io faccio i miei lavoretti artistici a tutti tranne che a lui ...
ecco. il portachiavi per il mio centauro è finalmente pronto!

 ... con l'ovvio teschio a tibie incrociate...

... e con i miei più affettuosi auguri per tanti bellissimi viaggi con il Kymco Zing che adora ....

venerdì 6 settembre 2013

Ore 4,45.
Notte fonda.
Approfittando dell'oscurità, il soldato semplice Lillo avanza strisciando sul letto matrimoniale, matenendo il più possibile un basso profilo che gli permetta di cogliere il nemico assolutamente impreparato, inerme.
Ma i sensi acutissimi del sergente Lilla registrano ogni cambiamento dello scenario che lo circonda: il lieve rumore prodotto dal lenzuolo, la brezza del respiro del nemico, i battiti accelerati del suo cuore...
Nella frazione di un secondo è completamente desta, pronta alla lotta, il pelo nero gonfio che genera terrore: sorprendendo il soldato avversario, si lancia su di lui, gli artigli frementi, un ruggito silenzioso che la scuote tutta...
Ma Lillo raccoglie tutto il suo coraggio: si getta sulla schiena, allarga le zampe, aspetta l'imminente corpo a corpo, deciso a vendere ben cara la pelle...
I due soldati rotolano sul campo di battaglia, avvinchiati strettamente l'uno all'altra, e miagolii furiosi risuonano nella valle; la lotta si fa sempre più dura, mentre Lillo e Lilla saltano l'uno sulla testiera del letto, l'altra sui corpi indifesi di mamma e babbo.
Gli altri felini di casa si avvicinano timorosi, senza osare intervenire ma tuttavia affascinati dallo spettacolo inatteso; ed in silenzio ammirano gli scatti agili dei due combattenti che, come una girandola impazzita, si mordono, scappano, rincorrono, lottano senza sosta...
Ore 5,45.
Suona la sveglia.
Ho deciso.
Faccio una strage.

lunedì 2 settembre 2013

Alla fine dell'estate ......

... un saluto affettuoso ed un piccolo pensiero per gli amici del mare ....



 
 

 ... Giuliano e Renata...
...perchè ci sono sempre vicini...

... con affetto, gentilezza, disponibilità, pazienza...
... una presenza costante su cui si può sempre contare, in ogni momento e per ogni piccola grande emergenza...
Grazie di esserci.