martedì 25 marzo 2014

Primavera sì, primavera no . . .

Dopo alcune bellissime giornate di sole che ci avevano regalato l'illusione di una primavera ormai alle porte (giornate che io , peraltro!, ho dovuto passare in casa per la famosa "botta di culo"...), un cambiamento abbastanza repentino di temperatura e di cielo ci ha fatto tristemente riprecipitare in un clima uggioso che toglie la voglia di fare, di uscire, di inventare....
Il terrazzo di casa stenta a trovare la sua forma migliore:
le piantine invernali sono oramai quasi appassite, le erbe aromatiche sembrano sbirciare il cielo dubbiose, decidendo poi di tornare a dormire ancora un po', per i colori primaverili ancora c'è da aspettare...
Ma come si può rallegrare un poco un angolo di casa così triste?
Con un bottiglione di olio!
In cui l'olio, ovviamente!, non c'è più:
e allora forza!, una energica lavata, uno scampolo di juta e due rimasugli di pizzo, qualche bottone semplice ma colorato e un paio di cuori...
Ecco, già la primavera torna ad avvicinarsi...


giovedì 20 marzo 2014

una spina nel fianco

Mi capita molto spesso di ripensare alla raccolta fondi natalizia per il Canile di Pistoia, ma, contrariamente a quello che voi - ed io stessa - vi aspettereste, questo non solo mi da poca soddisfazione...
Aldilà della raccolta - la quale mi ha in effetti permesso di trascorrere giorni più sereni, soprattutto al pensiero dei pelosoni che si pappavano i wurstel! -, da questo evento avrei voluto ricavare anche una gratificazione personale, ovviamente relativa ai lavoretti prodotti per l'occasione.
I portachiavi erano sì carini, ben confezionati, piacevoli da donare e da ricevere... ma non quelli per la mia amica Anna Brozzi!, che, a mio parere, è stata piuttosto penalizzata in questo frangente!
Questa spina nel fianco mi punzecchia dal giorno in cui le ho consegnato i pacchettini, ed ora, in mezzo a tutti i lavori in corso per regali, prossima raccolta fondi etc, etc., un unico pressante pensiero mi accompagna nella giornata: trovare qualcosa di veramente carino da realizzare per le amichette di Elisa (la figlia di Anna, appunto)!
Le idee sono molte, per cui ho deciso di realizzarne alcune e proporle alla sua attenzione: sarà lei a scegliere, e spero, almeno questa volta, di riuscire a creare qualcosa che mi soddisfi appieno.
Motivo per cui, oggi, si parte con la prima proposta:
collana a crochet con noccioline!




Anna, fammi sapere che ne pensi...alla prossima!

martedì 18 marzo 2014

Altro segnalibro . . .

... che Tobia ha a malapena promosso con un misero 6 e 1/2 di incoraggiamento!


A me non sembra poi così male, ma convengo di non aver ancora raggiunto il risultato desiderato!
Il problema non è il ricamo, quanto il confezionamento...
Ma non mi arrendo.
No, no ......

sabato 15 marzo 2014

e, dulcis in fundo...

... ho finalmente finito di confezionare il cuscino per Barbara!
Visto l'enorme aiuto che la nostra  burbera (ma buona!) tecnica mi ha dato in occasione della raccolta fondi pro canile, ho pensato di ringraziarla, oltre che con le parole, con un piccolo oggetto che l'aiuterà a ricordarsi sempre di me.
Tra tutte le crocette che mi ha preparato per il suddetto evento, c'era anche un delizioso gattino che tuttavia, per le dimensioni del ricamo, non era decisamente utilizzabile per la realizzazione di un portachiavi;  ho quindi pensato, invece di restituirlo a Barbara, di sfruttarlo per regalarle un delizioso cuscino per la sua casa.
Il micetto è stato così arricchito con trine, fiori a crochet, applicazioni varie, per un risultato, a mio parere  - e chi mi conosce sa benissimo quanto io sia pignola ed esigente in queste cose! - mooooolto, molto carino!



E quindi, cara Barbara, questo è per te.
Mi spiace soltanto che, ancora per qualche giorno, dovrai attendere la consegna...
... ma tranquilla, il mio fondoschiena sta migliorando!!!

mercoledì 12 marzo 2014

Con il passare del tempo mi sto rendendo conto di essere sempre più predisposta verso progetti che richiedono un tempo limitato, con risultati velocemente apprezzabili.
Pensavo che questo fosse dovuto al fatto che, causa lavoro, famiglia, micetti e musica, il tempo che riesco a ritagliare per i miei lavoretti è sempre un millesimo di quello che io vorrei; ma in questi giorni, costretta a casa dalla ormai famosa "botta di culo" e con il figlio in gita scolastica a Pompei, mi rendo conto che non è il tempo il vero problema, o quantomeno non soltanto esso.
Benchè abbia infatti adesso la possibilità di tuffarmi in un progetto un poco più impegnativo, capisco di non essere affatto attratta da questa opzione: continuo così a dedicarmi a piccoli lavori, che mi garantiscano una soddisfazione quasi immediata... ma che eseguo con tutto il mio cuore, quanto e forse di più.
Come questo piccolo segnalibro:





ed è stato bello vederlo sbocciare rapidamente tra le mie mani, ed immaginare l'affetto che porterà a chi lo riceverà in dono...

lunedì 10 marzo 2014

Meglio tardi che mai!

... anche se, in questo caso, ho veramente rischiato di arrivare al mai!
La scorsa estate (...!!!) una mia conoscente d'infanzia (che ho inoltre ritrovato anche al Centro Trasfusionale nelle vesti di donatrice di sangue) mi ha portato un pezzo di lino da lei iniziato a ricamare; vuoi per la mancanza di tempo  -il lavoro, due figli piccoli, la casa...-, vuoi per la mancanza di voglia, la simpatica Barbara (che non è la mia amica del CT, ma soltanto una sua omonima) ha deciso che l'unica speranza per il centrino di essere terminato ero io.
Ma si fa presto a dire!
Ammetto di avere tentato di rifiutare questo incarico (non mi piace terminare il lavoro di un'altra persona: non lo sento "mio"), ma di fronte alla sua dichiarazione "allora lo butto via!" ho accettato di provare a finirlo io, mettendo tuttavia bene in chiaro che fino al termine della stagione estiva non avrei assolutamente potuto, per motivi musicali e lavorativi (leggi "saggio musicale 2013" e "trasferimento ospedale Ceppo-San Jacopo"), mettervi mano.
La faccenda, come potete invece ben intuire, è stata molto più lunga del previsto:
alla fine dell'estate gli impegni ospedalieri erano diventati pesantissimi, Tobia ha ricominciato il liceo (ed io con lui!), sono arrivati Lillo e Lilla in famiglia... insomma, il centrino era finito nel dimenticatoio!
A metà ottobre sono iniziati i lavori per la raccolta di fondi Pro Canile, che mi hanno impegnato fino allo stremo delle forze... poi, una cosa tira l'altra, e siamo finiti al sabato 8 marzo, giorno fatidico in cui ho finalmente lavato e stirato il centrino finito!

Il risultato non mi ha soddisfatto poi molto: il colore non mi piace, la rifinitura esterna ancora meno... d'altra parte, ognuno ha i suoi gusti, e non è certo scontato che ciò che piace a me vada sempre bene agli altri!
La cosa importante, in realtà, è che anche questo lavoretto è terminato: e allora forza, avanti con gli altri 1000 progetti che ho in mente!

venerdì 7 marzo 2014

Piccoli lavori crescono

Anche se, come si dice in Toscana, "a pezzi e bocconi" (per indicare un tempo di svolgimento particolarmente lento e inframmezzato da altre mille attività), alcuni progetti si stanno realizzando, grazie soprattutto - lo devo ammettere - al mio senso di colpa nei confronti della ormai famosa Barbara (sì, quella del Centro Trasfusionale, la nostra tecnica).
Il dolore al coccige concede ben poca tregua, ma non potendo aumentare la terapia antidolorifica in certi momenti riesco a relegarlo in un angolino del cervello dedicandomi ai miei progetti; un paio di questi sono già finiti nel cestino della spazzatura (indifferenziata, ovviamente), segno inequivocabile di una non-tranquillità che mi porta a conclusioni assolutamente insoddisfacenti.
Ma qualcosa di buono sono comunque riuscita a realizzarlo.
Lo scaldacollo, per esempio:
Di questo lavoro mi ha particolarmente intrigato la lavorazione intrecciata, che tuttavia ha presentato meno difficoltà di quelle che mi aspettavo:






Grande dilemma sono stati invece i bottoni, che ho poi realizzato a crochet con un risultato accettabile (non proprio soddisfacente, ma qualche volta ci si deve anche accontentare!):
Ah, dimenticavo la Lilla! Ha deciso di essere lei a presentare questi lavoretti... 
 
... il secondo dei quali, come potete ben intuire, è il barattolo dei bottoni: già da varie settimane si trova sul mio comodino, ma il coperchio dei sottoli lo rendeva decisamente poco accattivante! Mi sono quindi finalmente decisa a dargli una veste... come dire .... un pochino più raffinata!
Barbara, va bene così?
Speriamo... altrimenti.... ennesima brontolata ...
 
 
 
 
 

giovedì 6 marzo 2014

Ennesima brontolata della Barbara. . .

. . .  e adesso vi spiego il perchè!
Partiamo da un evento piuttosto singolare (per fortuna... il plurale mi distruggerebbe!), verificatosi l'ultima domenica di febbraio: ho avuto una eccezzionale botta di culo!!!
Onde prevenire le più fantasiose supposizioni, vi chiarisco subito che non ho assolutamente vinto al totocalcio nè al "grattaevinci", non ho ricevuto alcuna eredità dal lontano zio emigrato in America, non ho fatto scommesse nè previsioni che mi avrebbero potuto portare un bel sacchetto di soldini.
Ho semplicemente stirato una montagna di panni lavati.
E la botta di culo???
Beh, quella è arrivata quando il gatto Lillo si è fiondato tra le mie gambe mentre mi accingevo a riporre i panni stirati: e potevo, dopo tanta fatica, lasciarli cadere in terra???
No, certamente no.
Meglio lasciar cadere il sedere.
Senza nulla che rallentasse la caduta.
Senza appoggio alcuno.
Soltanto una grande botta di culo.
Il risultato?
Frattura della 1° vertebra coccigea, un dolore cane (di certo, non "gatto"), giorni e notti di malcelato nervosismo per il fatto di dover dipendere, quasi in tutto e per tutto, dai miei genitori e dai mie due conviventi umani (di sicuro i pelosetti non si degnano di svolgere le normali attività quotidiane che a me sono in questo momento impedite).
Contattata telefonicamente varie volte dalle colleghe, sono stata aspramente rimproverata per i miei lamentosi piagnistei,  e caldamente invitata (ehm .......) a darmi una regolatina. In fondo in fondo,  perché non approfittare della inaspettata occasione e dedicarsi ai mille lavoretti progettati? 
La borsa all'uncinetto per la Cinzia,  il cuscino x la Barbara .... la quale, senza mezzi termini e con le sue consuete maniere spicce, ha sentenziato: " e vedi di mettere mano a quel blog, che ultimamente fa proprio schifo! ".
E un pochina di ragione,  forse, ce l'ha pure ........