mercoledì 15 luglio 2015

E poi, un regalo inaspettato.

Proprio così.
Amore è anche questo: tornare a casa dalle prove per il concerto, carica di strumenti e spartiti come non mai, stanca, accaldata e sudata, con un accenno - seppur lieve - di mal di testa per le quattro ore passate nel tentativo di gestire una mandria di bimbi eccitati e, da un certo punto in poi, insofferenti. Entrare in casa e percepire immediatamente, prima ancora che gli occhi mettano a fuoco, che c'è qualcosa di inconsueto, appoggiato al muretto della cucina...




E poi, un senso di meraviglia e di gioia che ti prende alla gola, ti toglie per un attimo il respiro, finchè non capisci che è proprio vero.
E bellissimo.


Grazie, amore...









P.S.  la chiavetta USB in stile Minion, ovviamente, è per Tobia....

sabato 4 luglio 2015

Casa dolce casa....

E cosa c'è di meglio che tornare nella propria casa, dopo una dura mattinata di lavoro?
Spossata, forse più nello spirito che nel corpo,  con il pensiero rivolto soltanto ad una tranquilla ora di assoluto relax?
Niente,  direi.
Soprattutto se, ad accogliermi, c'è un fiore profumato che mi sussurra ...


                                                                       ... bentornata ...