Lorenzo, detto "il Bonfa"...

... è il più caro amico di mio figlio Tobia.
Conosciutisi il primo giorno di scuola media, hanno subito legato moltissimo, e nei tre anni scolastici passati insieme sono state innumerevoli ed interminabili le telefonate con cui hanno prolungato il tempo che riuscivano a passare insieme durante le mattinate di scuola...
A dire il vero, io ho sempre avuto il sospetto che per Lorenzo mio figlio abbia rappresentato perlopiù un incubo di dimensioni ragguardevoli, visto che gli stava attaccato come una cozza allo scoglio...
Successivamente i due ragazzi hanno continuato a tenersi in stretto contatto, nonostante il diverso indirizzo scolastico, l'incompatibilità dei loro interessi - musica vs calcio - e, soprattutto, la terribile allergia del Bonfa al pelo dei gatti!!!
E così va sempre a finire che è Tobia ad essere ospite a casa di Lorenzo...
Due domeniche fa, siamo stati tutti invitati a pranzo nella loro casa di montagna, e devo ammettere di aver passato veramente delle ore meravigliose: un pranzo luculliano, chiacchiere a non finire con due persone - Morello ed Eliana - davvero simpatiche, cordiali e spiritose, con i ragazzi che alternavano risate e corse in giardino a piatti pieni di leccornie...
Ho voluto quindi ringraziare Eliana per il loro invito e, in particolar modo, per la pazienza che dimostra nel continuare ad ospitare quella piattola appiccicosa e ciarliera che è mio figlio:

                                                    una piccola scatolina ....

 ... con una piccola sorpresa handmade ...

.... un piccolo portachiavi con la sua iniziale...

 

... ed un vasetto di fiori che non perderanno la loro freschezza ...

Che bello vedere un'amicizia sincera ....

piccoli lavori ....

...da fare nei ritagli di tempo,  tra un micio e l'altro,  quando il figlio non chiama ogni 5 secondi ed il lavoro in ospedale mi ha lasciato un po' di fiato .....
Quando riprovi a dedicarti alla musica, al violoncello,  al sax,  e ti rendi conto che se non apri la finestra per far entrare un filo di vento ti prepari ad un bagno di sudore ..... ma con il vento lo spartito vola via,  e sembra giocare a rimpiattino....
Ecco, è a questo punto che ti  rendi conto che la tua vena creativa, in fondo in fondo,  è  una dote di non poco conto ....

Il tempo passa velocissimo, tante cose belle - per fortuna - accadono e mi travolgono, tanto che non trovo più il tempo di scriverle...
Tra gli eventi recenti veramente memorabili, sicuramente primeggia l'arrivo in famiglia di 2 nuovi micetti, da Tobia prontamente battezzati Lillo e Lilla: li ho presi in stallo lunedì scorso dal canile di Pistoia, per cercare di dare un contributo - seppur minimo - in una situazione drammatica di abbandoni estivi...
I piccolini resteranno con noi finchè, sani, forti e belli, non troveranno la loro famiglia, a cui tuttavia li consegneremo con dolore, visto che ce ne siamo già tutti innamorati...
Oddio, tutti... proprio tutti..... No, direi proprio di no.
Dopo 5 giorni di segregazione in camera di Tobia (prigione comunque di circa 30 metri quadri, provvista di lettiera, cibo in abbondanza, cestine, letto da condividere con il fratellone umano - che, per inciso, è quasi più peloso di loro! - e giocattoli e nascondigli da scoprire e godere), sabato pomeriggio, valutato l'evidente ottimo stato di salute dei piccolini, abbiamo deciso di lasciarli liberi nel resto della casa.
Ed a questo punto è avvenuto l'incontro con i pelosetti di casa.
I quali, con mio sommo rammarico, non si sono comportati in modo particolarmente socievole, tuttaltro: soffi e zampatine, atteggiamenti da predatore, agguati...
Ed i piccolini???
Con tutta la tranquillità di questo mondo, hanno continuato imperterriti la loro esplorazione del nuovo mondo, ricorrendo, in caso di assoluta necessità, alla mamma o al babbo umani.... se sei in braccio a loro, non ti può succedere nulla!
Mi sembra comunque doveroso, a questo punto, presentarvi queste piccole pesti che ci rallegrano le giornate, anche se, ad un certo punto, la loro strada si dividerà dalla nostra....

Crisi di mezza età?!?

Eh sì, credo proprio che sia quello che ha colpito ultimamente mio marito...
Alla soglia dei 55 anni, gli uomini attraversano in effetti abbastanza spesso una crisi di identità, che li porta a mettere in dubbio le proprie capacità e gli obiettivi finora raggiunti; ne consegue la voglia di un qualcosa di diverso, attraverso il quale rimettersi in discussione ed acquietare l'animo...
Spesso spunta un'amante, altre volte il cambiamento si applica nell'ambiente lavorativo, altre ancora...
... come in questo caso!, arriva la motocicletta!!!

Da vari mesi argomento ricorrente delle nostre chiacchierate, era stata da me erroneamente considerata niente più che un sogno vago, non ben definito, destinato a restar tale...
Quanto mi sbagliavo!
Pur se molto perplessa, ho assistito mio malgrado con un certo qual entusiasmo alle trattative di compravendita, alla scelta dell'assicurazione, del casco...
Resta soltanto da decidere l'importo dell' assicurazione sulla vita che Massimo deve ancora stipulare ... a mio favore, naturalmente!!!

P.s. commento di Tobia alla notizia che il padre avrebbe comprato la moto????
Cito testuali parole: "Ma quello è rimbecillito!!! Va a finire che ci muore e ci lascia nei casini!!!!"

Io amo cucinare . . .

... ma qualche volta - qualche volta! - l'idea di una cena fuori, in un buon ristorante, da sola con Massimo, con il resto della famiglia o con gli amici, non è certamente da scartare..
Venerdì sera, anche per festeggiare l'arrivo della moto di Massimo, abbiamo deciso di cenare con Annamaria e Stefano, carissimi amici, al Ristorante "Antico Masetto", a Lamporecchio; e devo dire che la cena è stata davvero ottima, con un servizio sollecito e cortese, e quattro chiacchiere tra amici, accompagnate in modo sublime da un buon prosecco: questi sono i piaceri della vita!
Ma ancora più felice mi ha reso il fatto che ha finalmente riaperto, dopo ben 3 settimane di ferie, il ristorante da me preferito,, sia per quanto riguarda il cibo, sia per la qualità del servizio.
E sono quindi ben lieta di far pubblicità a questo eccellente posto di ristoro, consapevole tuttavia che voi tutti potreste trovarlo chiuso e non prenotabile per le vostre serate:

Ristorante "L'Abbaino", di Franca e Vittorio
Cucina a conduzione familiare
Pietanze genuine, preparate al momento

 E senza dubbio un ristorante del genere merita un piccolo riconoscimento.... come una simpatica targhetta che, con poche parole, descrive in modo esaustivo le caratteristiche di questo fantastico locale!!!

3000 cose da fare ....

... da raccontare, e così tanto caldo che ...
In questo periodo sono accadute tante belle cose, e non mancherò di informarvi al riguardo,  ma adesso ...sono davvero stanca!
Uno dei pochi lavoretti che sono riuscita a realizzare è questo portachiavi,  che vi presento in compagnia di una modella d'eccezione: la gatta Nera!

... mentre questo è il free da cui ho tratto il portachiavi e che vi offro, sperando che, nella sua semplicità, vi spieghi il mio amore sconfinato per il mondo felino...

Buona giornata!!!