giovedì 2 agosto 2018

Sono rimasta cosi tanto tempo lontana da queste pagine - impegni lavorativi, familiari e, perchè no, vagabondite acuta - che ho persino pensato che questo blog rappresentasse una fase ormai conclusa della mia vita...ma il pensiero continua a tornarci, suggerendomi di riprendere il filo spezzato e farci un nodo...
Il nodo non è certamente bello, ma talvolta necessario; ha una sua utilità, immediata e futura, perchè con esso il lavoro continua e lui resta a lì, a perenne memoria di un momento difficile, o forse semplicemente più faticoso; ma ti ricorda anche che, ancora una volta, sei riuscita a ripartire, vincendo la noia, la stanchezza e le avversità quotidiane.
E quindi via, con una borsetta tutta a crochet che ha riscosso un enorme successo:




... ricca di colori, di fiori, di punti.... curatissima nei dettagli.... UNA SODDISFAZIONE ENOOOOOORME!

 Ma voglio parlarvi anche di Torakiki...
Gatto randagio maschio e "intero" capitato nella nostra strada circa un anno fa, dopo aver seminato il terrore tra i micetti della zona è magicamente "capitolato" con una carezza della sottoscritta: vista la sua espressione di pura beatitudine (occhi socchiusi e boccuccia semiaperta, immobile per 20 minuti..), posso affermare con sicurezza che si sia trattato del primo "grattino sulla testa " della sua non facile vita...
Ha quindi trascorso l'autunno e l'inverno frequentando assiduamente il nostro terrazzo, assicurandosi vitto ed alloggio ed anche qualche carezza... Ad aprile io e Max abbiamo deciso di farlo sterilizzare, per cercare di garantirgli una migliore aspettativa di vita; e fin qui tutto regolare... ma avendo ancora in circolo un sacco di testosterone, in seguito ad una lotta furiosa con altri felini ha riportato una ferita di notevoli dimensioni al collo, che si è peraltro infettata velocemente. Portato subito al Rifugio del cane di Pistoia, è stato sottoposto a toilette chirurgica ed antibioticoterapia per più di 20 giorni... e quando ho finalmente potuto riportarlo a casa è stata una vera gioia! Correva tra i fiori, tornava da me, e poi di nuovo nel giardino, ancora da me per una coccola... una meraviglia!
Adesso Tori vive serenamente sul terrazzo, dove ha la sua casetta di legno, la cesta per le giornate calde ed il suo posto preferito, un ripiano di legno con tendina parasole e materassino per i pisolini più fantastici del mondo...
Affettuosissimo e sempre in cerca di carezze, ha imparato subito che anche il nonno Vittorio e la nonna Franca sono assai disponibili; quando arrivano corre loro incontro per la razione quotidiana di coccole e si strofina con affetto alle loro gambe. E' golosissimo di latte, e ama seguirmi in giardino o in garage ogni volta che può... insomma , anche lui fa parte della famiglia Balletti!

2 commenti:

  1. Non avevo dubbi, sei una donna dalle mille risorse…… Impegnatissima come sempre, ma trovi, non so dove, la volontà di realizzare cose bellissime!!! Mi è piaciuto molto, l'articolo su Tori, ormai diventato parte della famiglia e, sapendo le varie vicissitudini, è da apprezzare l'impegno e la tua costanza per risolvere una situazione che sembrava irraggiungibile. Un bacione con affetto. Daniela

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  2. Grazie Daniela, le tue parole scaldano il mio cuore.... Ci siamo conosciute bambine, poi perse ed infine ritrovate, compagne di strada e di gatti... E grazie anche da Tiri, che in te ha trovato una zia affettuosa ed attenta su cui può contare....

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